Anche quest’anno ci risiamo con la lista dei buoni propositi: il pensiero di dare una svolta alla nostra vita appare all’orizzonte.
A chi non è mai capitato?
Sia che siamo felici della nostra vita, sia che vorremmo fare o avere di più, in cuor nostro sappiamo che la nostra vita è in continua crescita e che ci sono traguardi che vorremmo raggiungere.
A volte invece sono solo alcune dinamiche interne che vorremmo cambiare; abitudini poco sane o reazioni agli eventi esterni che risultano poco efficaci.
Voler migliorare è già di per sé il primo buon proposito; se sei arrivato sin qui, hai tutte le carte in regola per realizzare i tuoi buoni propositi lista 2022.
Un consiglio efficace è quello di partire da ciò che siamo riusciti a fare nell’anno che sta per terminare.
Partiamo dall’inizio, anzi dalla fine
Prendi carta e penna e scrivi ciò che hai realizzato quest’anno.
Possono essere grandi obiettivi raggiunti o anche piccoli, a volte solo episodici.
Qualche esempio? Sei riuscito a portare avanti un progetto complicato al lavoro, hai riparato da solo la cinghia della tapparella rotta, un sorriso strappato a quella persona arcigna che non ride mai o un bel voto inaspettato a scuola, oppure un regalo che hai fatto e che è stato particolarmente apprezzato.
Certamente troverai tanti esempi.
Scriverli ti aiuterà a partire con il piede giusto, con più energia positiva.
Passo successivo
Ora scrivi di getto tutti i tuoi buoni propositi, quello che vorresti realizzare e che sinora non sei mai riuscito a concretizzare.
Fatto?
Ottimo.
Mi raccomando, devono essere obiettivi realizzabili e precisi.
Realizzabile: Se non cammino più di 200 metri senza avere il fiatone, pretendere di partecipare a una maratona o fare Triathlon è un traguardo poco … realistico, non credi?
Preciso: non basta dire: voglio dimagrire.
Devo stabilire un obiettivo preciso.
Voglio perdere 5 chili è un traguardo definito.
Il tempo
Questa è una variabile fondamentale.
Se non dai una scadenza al tuo obiettivo, sai che ci sarà sempre tempo per impegnarti a realizzarlo.
E dietro l’angolo c’è sempre la presenza indesiderata di quelle vocine interne che ti portano a procrastinare (“tanto c’è ancora tempo …lo farò domani”).
Devi darti una scadenza.
Dunque: voglio perdere 5 chili entro il 31 marzo 2022. Obiettivo raggiungibile, preciso e a scadenza determinata.
A questo punto la lista scremata è pronta.
È giunto il momento di dare un po’ di ordine alla lista, come alla cucina e agli armadi, creando un ordine di priorità.
I micro-obiettivi
Questa è la parte più divertente: immagina che il tuo obiettivo sia un piatto cucinato divinamente e che tu debba scomporlo individuando gli ingredienti necessari per realizzarlo.
Quindi?
Semplice: rielabora il tuo obiettivo principale in tanti piccoli micro-obiettivi, più gestibili e più facili da realizzare.
Il cervello è portato ad accogliere meglio dei traguardi piccoli e semplici che, uno dopo l’altro andranno a costruire qualcosa che preso nella sua totalità sembrava irraggiungibile.
Ottimo! La tua lista ora è pronta.
Ora non resta che partire e … arrivederci al prossimo anno per confrontare questa lista con l’elenco di fine anno con i tuoi traguardi raggiunti.
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Articolo di Maria Cristina Silvestri